sabato 1 settembre 2012

TROPPI PERBENISMI E POPULISMI

Si torna dalle vacanze e anziché trovare i consiglieri comunali tranquilli e riposati, si leggono sui giornali accanimenti nei confronti dell'amministrazione per quanto riguarda la questione dei biglietti per la Formula 1 che l'autodromo e l'Automobile Club regala agli amministratori comunali, senza alcun costo per la città.
Tutti contro la casta, tutti contro i privilegi ma qua di privilegi non ce ne sono.
Come se non bastasse consiglieri comunali popolano i giornali locali (Il cittadino, Il giornale di Monza, MB News,...) esprimendo il loro dissenso nei confronti di questi biglietti ma anche sventolando il lor utilizzo "benefico" per questi biglietti. Verrà fatta una asta di beneficenza per i 4 biglietti di un consigliere.
Io, personalmente, trovo condivisibile utilizzare in questo modo i tagliadi, però dichiarare questo sui giornali è perbenismo e populismo: ci sono consiglieri che li hanno donati ad associazioni senza sbandieralo sui giornali facendosi belli davanti ai cittadini!!!

Qualcuno diceva: << Quando invece tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti segreta;... >>

domenica 3 giugno 2012

LA COSTITUZIONE AI 18ENNI DI MONZA

Ieri, 2 giugno 2012, è stato il 66esimo anniversario della Repubblica Italia, e anche a Monza si sono tenuti i festeggiamenti in comune con la presenza del Sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, e il presidente della provincia, Dario Allevi. Festa della repubblica che ricorda il referendum del 2 giugno del 1946, dove non solo ha prevalso la repubblica sulla monarchia, ma dove hanno votato per la prima volta le donne. Questa giornata ricorda anche l'assemblea costituente, di cui ha fatto parte Oscar Luigi Scalfaro, il quale in un suo libro ha scritto: "Ma questo tempo è vostro. Non state immobili a guardare. La Costituzione è da scrivere con  la vostra vita. Ve lo dico, perchè ci credo fino in fondo: la Costituzione è da amare. E per amarla bisogna conoscerla e viverla, attuarla e sentirla propria." 
Dopo l'alzabandiera, e alcuni pezzi musicali suonati della banda di Monza, la festa si è spostata nell'aula consiliare dove il sindaco ha fatto il suo intervento, sottolineando soprattutto che il comune è la casa di tutti i Monzesi ed è anche la casa di noi giovani. Dopo aver espresso anche solidarietà ai concittadini emiliani e lombardi colpiti dal terremoto, il sindaco ha consegnato la Costituzione italiana a noi neo-diciottenni, segno molto importante che il nostro paese, il nostro comune, il nostro sindaco ci ha regalato. E' stato molto emozionante ricevere la Costituzione dal nostro sindaco personalmente, ma anche perchè la costituzione è un modo per sensibilizzare noi 18enni ai temi della convivenza civile, dei diritti e dei doveri del cittadino, delle azioni che ognuno può prestare per contribuire al funzionamento della comunità. 
La festa è proseguita con la visita delle aule più importanti del comune di Monza.

Grazie sindaco per averci consegnato la Costituzione.

giovedì 31 maggio 2012

AVVISO:18ENNI DI MONZA

Ecco un avviso per tutti i 18enni di Monza: sabato 2 giugno dopo le sobrie celebrazione della festa della Repubblica, che si terranno in Piazza Trento e Trieste, noi 18enni potremo ritirare la costituzione italiana, che ci verrà consegnata dal sindaco di Monza Scanagatti nel comune di Monza. Alle 9.30 ci sarà l'alzabandiera e poi alle ore 10 la consegna.
E' un bel gesto tradizionale della città di Monza che ci consegna un libricino molto importante, che significa molto per noi e per il nostro paese!

mercoledì 30 maggio 2012

I SOLONI DEL VII INCONTRO MONDIALE DELLE FAMIGLIE

Finanziamenti per il VII incontro mondiale delle famiglie: -3 milioni di euro spesi dal comune di Milano per incrementare mezzi pubblici (per i pellegrini che ovviamente pagano il biglietto e quindi verrà incassato il denaro), per incrementare lo smaltimento dei rifiuti, per garantire la sicurezza con l'aumento degli agenti di polizia, garantire il permesso ai commercianti per prolungare l'orario dell'attività commerciale. -2 milioni di euro stanziati dalla regione. -3 milioni di euro stanziati dagli sponsor. -10 milioni di euro a carico della fondazione Famili Day (Mancano altre spese che saranno a carico dell'organizzazione.) Queste sono le fonti da cui arrivano la maggior parte dei soldi per questa grandiosa manifestazione che si concluderà con l'incontro del Papa domenica 3 giugno. Oltre a questi finanziamenti dobbiamo aggiungere la vendita dei pacchetti viaggio, del merchandising che aumenteranno le entrate. Dunque quasi tutti i soldi che circolano in questa manifestazione ci sono per il semplice fatto che questa manifestazione c'è. Mi spiego meglio. Se il VII incontro mondiale delle famiglie non venisse fatto i soldi non ci sarebbero perché la maggior parte del denario viene stanziato e raccolto perché c'e questo evento. Niente evento niente soldi. Quindi non è vero che sono tutte spese a carico degli italiani, falso! E non è vero che i soldi di questo evento potrebbero essere destinati ad altre attività, perchè se non si fa niente soldi. Poi 1milione di persone non permetterà all'economia milanese, lombarda e italiana di avere più profitto?! E contro il populismo e perbenismo di molti italiani che contestano l'arrivo del Papa rispondo che se si volesse annullare l'evento a pochi giorni dall'inizio si sprecherebbero moltissimi soldi che sono già stati spesi. Inoltre se uno vuole aiutare i terremotati non deve scrivere sui social network o sbandierare che è assurdo questo evento perché offende i terremotati, bensì non deve lamentarsi se la benzina è aumentata di 2centesimi, oppure puó benissimo mandare un sms per donare 2€ o di più. Ci sono tanti modi per aiutare i nostri connazionali, ma non è certo da qua che vanno presi i soldi. Come neanche dalla festa della nostra repubblica....

martedì 29 maggio 2012

NON SIETE SOLI

Ancora scosse, ancora scosse forti. Ancora scosse di magnitudo 5.8. Ancora italiani, e non, morti. Ancora case crollate. Ancora monumenti e chiese crollate. Ancora fabbriche e industrie crollate. Ancora un disastro. Ancora una tragedia.
Brutte, strazianti le immagini che ci mostrano le televisioni, i siti internet, i giornali dei paesi dell'Emilia, dove gli abitanti da diversi giorni dormono nelle tende allestite dalla protezione civile e che fino a ieri sera erano convinti di poter tornare tranquilli, invece no. Continuano a vivere con l'ansia, con il terrore, con la paura che tutto possa riaccadere di nuovo. Sono italiani preoccupati, che non possono rientrare nelle loro abitazioni, che sono costretti a vivere in tende o nella propria automobile. Sono italiani che vanno aiutati in questo momento!
Però c'è da dire grazie ai vigili del fuoco, alla protezione civile, ai volontari e a tutti coloro che donano qualcosa a queste popolazioni terremotate, che permettono loro di trovare uno spiraglio di speranza.
Mi vien da dire che non sono soli! Sembra una frase di circostanza, ma è proprio così: diversi italiani si stanno mobilitando per aiutarli.

domenica 27 maggio 2012

" E' UN GRAN BEL GIRO"


"E' un gran bel giro"  cantava Paolo Belli. E così anche quest'anno, oggi, si è concluso il 95° Giro d'Italia iniziato il 5 maggio. Non seguendo sempre il ciclismo, quando c'è il giro, invece, come penso moltissimi italiani, mi trovo davanti alla televisione ad ammirare la fatica, il sudore e la felicità di moltissimi corridori, che dopo chilometri e chilometri arrivano al traguardo giornaliero, soddisfatti o meno.
Ma le tappe più emozionanti, secondo me, sono state quella di venerdì 19 maggio con arrivo all'Alpe di Pampeago e la magnifica salita di ieri del Mortirolo con arrivo al Passo dello Stelvio, 2757 metri, in mezzo alla neve. E' incredibile lo sforzo di questi atleti che si trovano a pedalare su pendenze altissime, faticando a dismisura, ma grazie alla loro determinazione, alle urla della gente che li circonda e li incoraggia, e anche grazie a buffi personaggi che li inseguono correndo mezzi nudi, riescono a superare salite anche di pendenza 22%.
Molti sono rimasti delusi dagli italiani, che si sono classificati solo dopo un canadese, uno spagnolo e un belga, rimanendo giù dal podio, ma nonostante questo la bellezza del giro rimane sempre la stessa. Insomma è sempre "un gran bel giro".
Complimenti alla maglia rosa vincitore del giro Hesjedal e anche a tutti i corridori di questo giro.

venerdì 25 maggio 2012

RINGRAZIANO PERCHE' NON AMMINISTRANOI!


Dopo la figuraccia che ha fatto il farmacista Mandelli e il suo partito in queste elezioni, ha il coraggio di mettere in giro questi manifesti ringraziando i monzesi che lo hanno votato?! Ma il grazie significa: grazie per non averci fatto diventare la prossima amministrazione di Monza?! E come se non bastasse c'è su anche il simbolo del PDL che ha fallito in pieno in questa tornata! Non sarebbe meglio se per un po' vi faceste da parte?!

mercoledì 23 maggio 2012

"...SCENDETE AL PIU' PRESTO IN CAMPO..."

Nel ventesimo anniversario della morte di Falcone, di sua moglie e della scorta nella strage di Capaci mi vorrei soffermare non tanto sulla vicenda del tragico evento, ma su quanto detto dal nostro Capo dello Stato Giorgio Napolitano, nel suo intervento nell'aula bunker, o meglio sulla conclusione. Infatti Napolitano chiude il suo profondo discorso rivolgendosi a noi giovani, dicendoci : "..completate con impegno la vostra formazione, portate avanti il vostro apprendistato civile, e scendete al più presto in campo, aprendo porte e finestre se vi si vuole tenere fuori, scendete al più presto in campo per rinnovare la politica e la società, nel segno della legalità e della trasparenza. L'Italia ne ha bisogno ; l'Italia ve ne sarà grata".
Dobbiamo prendere esempio da questo grande uomo, di cui oggi ricorre l'anniversario di morte, da tutti gli uomini che sono deceduti perché avevano a cuore la giustizia, la legalità, la trasparenza, perché avevano a cuore il nostro stato!
Anche Falcone in alcuni suoi discorsi invitava a scendere in campo, lui diceva:
"Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola."


"Ogni uomo ha il compito di compiere il proprio dovere anche se porta a grandi sacrifici, questo ci distingue tra gli altri".

martedì 22 maggio 2012

LA SOLITA NOTIZIA DEL TERREMOTO, MA POI?!

In questi giorni, giustamente, siamo tutti tristi e affranti dal disastro che ha provocato un terremoto di magnitudo 5.9 la notte tra sabato 19 e domenica 20 maggio nelle zone emiliane. I giornali, i telegiornali non fanno altro che raccontare queste vicende: molti gli sfollati, che vengono accolti nelle tende allestite dalla protezione civile, oppure nelle palestre; inoltre vengono mostrate immagini di palazzi crollati o della Torre dell'orologio di Finale Emilia in continuazione, di famiglie che per paura dormono in macchina, di volontari che aiutato le famiglie che hanno perso o non riescono a recuperare i loro beni, di forze dell'ordine che evitano il fenomeno dello sciacallaggio. Insomma immagini tristi.
Adesso, però, c'è il rischio di commettere il solito errore, cioè che i Tg e i giornali continuano a parlarne solo fino a quando la notizia è "nuova", ma nel momento in cui non è più la novità del momento basta, il terremoto è come se non ci fosse stato. E invece no! I problemi continuano a esserci per le persone colpite, che rimangono senza casa, senza più nulla, e spesso anche senza i propri cari. E credete che andando sul luogo e promettendo che il disastro sarà risolto in pochi giorni serva e funzioni a qualcosa!? No, sbagliato! E lo dimostra la situazione de L'Aquila dove tutt'oggi molte famiglie rimangono senza una casa, senza la tranquillità quotidiana, nonostante qualcuno fosse andato sul posto e avesse promesso una ricostruzione immediata. Si pochi palazzi nuovi, che non bastavano nemmeno per metà delle persone rimaste senza casa.
Ricordiamoci che anche se i media non ne parlano più, i terremotati rimangono terremotati per molto tempo, purtroppo! E come possiamo ricordarci? Secondo me anche alzando di poco il prezzo della benzina per 1 mese, magari, così tutti noi italiani possiamo contribuire, oppure devolvere parte del costo di essa alle popolazioni colpite dal terremoto!

lunedì 21 maggio 2012

LETTERA DEL MINISTRO PROFUMO

Ecco la lettera inviata dal ministro Profumo agli studenti italiani, che oggi, fortunatamente, abbiamo letto in classe. A mio parere sono parole sincere e importanti, che anche se rimangono scritte su un pezzo di carta possono dare conforto e speranza agli studenti, soprattutto quelli di Brindisi. In particolare quello che mi è piaciuto di più : «Non siete soli, ci hanno colpiti al cuore».

Care ragazze e ragazzi, vi scrivo come Ministro, come padre ma soprattutto come italiano a voi che rappresentate il futuro del nostro Paese. Oggi siete stati selvaggiamente colpiti, per la prima volta nella nostra pur travagliata storia unitaria e repubblicana, davanti ad un edificio pubblico nel quale vi stavate recando sicuri di essere protetti, per imparare a diventare cittadini. Capisco dunque che dentro ciascuno di voi e tra i vostri amici e compagni di classe possa nascere, assieme al dolore per la morte assurda della vostra compagna, un sentimento di sgomento per essere stati aggrediti lì dove non doveva succedere. Il vostro sgomento è quello di tutti. Colpire da vigliacchi una scuola è infatti colpire l’Italia intera, perché lì si forma il suo futuro. Dovete credermi, sento profondamente questa responsabilità e con me tutto il Governo e l’Italia intera. Faremo di tutto perché una cosa del genere non succeda mai più, affinché voi entrando nella vostra scuola pensiate solo ai compiti e allo studio, alle amicizie e allo sport. Immagino vi siano dentro di voi sentimenti come dolore e rabbia: non abbiate paura di averli. Oggi sono naturali. Solo vi dico e vi chiedo di non cedere ad essi, pensando di essere soli. Non lo siete. Siete invece la parte più importante di una grande comunità sulla quale potete contare, a partire dai vostri insegnanti e dal personale che lavora nella scuola. Sulla forza e sulla saldezza di questa comunità che ha in voi il suo futuro potrete fare affidamento affinché domani questi sentimenti possano lasciare il posto alla speranza e alla fiducia. Speranza che il Paese nel quale vivete diventi sempre più a vostra misura e sempre meno ceda spazio a illegalità e violenza. Noi sapremo unirci: voi potete contare su di noi. Nelle prossime ore e nei prossimi giorni lavorerò ad iniziative in questo senso. Vi dimostreremo che i terribili fatti di oggi sono un segno di debolezza e non di forza di chi li ha compiuti. Vedrete che non sarete lasciati soli. A presto
Francesco Profumo

L'ARANCIONE NUOVO A MONZA

Qualcuno dice che "Monza da un'ora(anzi di più ormai) si è tinta di rosso", e commette un grande errore. Certo rosso è più vivace del grigio, colore che ha ricoperto Monza per questi 5 anni! Ma nonostante questo Monza non si è tinta di rosso, ma si è tinta di ARANCIONE: adesso a Monza per i prossimi 5 anni c'è il ritorno della speranza, c'è un sindaco che ha a cuore il bene dei cittadini, c'è una maggioranza competente, ci sono consiglieri che non fanno i propri interessi, c'è un'aria nuova, ci sono persone che hanno speso il proprio tempo da novembre(primarie) ad oggi per la città, e continueranno a farlo. Insomma a Monza c'è un cambiamento radicale tutt'altro che negativo, positivo! Si passa dalla chiusura, all'accoglienza. Dal cemento, al verde. Dal benessere di qualcuno, al benessere dei cittadini monzesi. Si passa dal "problema dei giovani", alla partecipazione dei giovani. Dal dimenticare le famiglie bisognose, al risolvere i loro problemi. Dal lavorare solo negli ultimi mesi del mandato, al lavorare durante tutto il mandato. Dal lanciare pizze e acqua (da parte di consiglieri di maggioranza) in consiglio comunale, ad avere un comportamento adeguato e rispettoso del luogo in cui si è. Dal dedicare 62 sedute di consiglio comunale per costruire su Monza, al dedicare le sedute del consiglio per i reali problemi della città. Insomma dal disinteresse per la città, all'interesse per città.

ADESSO MONZA PUO' TORNARE A RESPIRARE

DIRETTA BALLOTTAGGIO ELEZIONI MONZA



16.20. Scanagatti è il nuovo sindaco di Monza

16.07. 97seggi scrutinati Scanagatti 63,9 % Mandelli 36,1 %

16.00. 95seggi scrutinati Scanagatti 63,7 % Mandelli 36,3 %

15.55. 78seggi scrutinati Scanagatti 62,9 % Mandelli 37,1 %

15.44. 56seggi scrutinati Scanagatti 64,3 % Mandelli 35,7 %

15.35. 31seggi scrutinati Scanagatti 65,1 % Mandelli 34,9 %

15.30. 18seggi scrutinati Scanagatti  65% Mandelli  35%

15.23.  8seggi scrutinati Scanagatti  63% Mandelli  37%

15.22.  4seggi scrutinati Scanagatti  64.8% Mandelli 35.2 %

15.17. 2 seggi scrutinati Scanagatti 66,7 % Mandelli 33,3

15.00. E' ufficiale, che lo spoglio abbia inizio

14.55. 5 minuti è vengono ufficialmente chiusi i seggi

Ciao a tutti,
ormai i seggi stanno per chiudere, tra poco inizierà lo spoglio delle schede e su questo blog potrete seguire i risultati in tempo reale. Le informazioni arriveranno dai singoli seggi, man mano che vengono scrutinati!

sabato 19 maggio 2012

IL VIDEO DEL MIO INTERVENTO ALLA FESTA DI CHIUSURA CAMPAGNA ELETTORALE DI SCANAGATTI

IL VIDEO DEL MIO INTERVENTO ALLA FESTA DI CHIUSURA CAMPAGNA ELETTORALE DI SCANAGATTI

LA CRIMINALITA' ORGANIZZATA- BOMBA A BRINDISI

"La mafia non ha mai strangolato le proprie vittime" B.Grillo.
Ha davvero ragione il comico quando dice questa frase nei suoi spettacoli gratuiti in piazza, e la dimostrazione di tutto questo è quello che è successo oggi! Invece quattro giorni prima del ventesimo anniversario della strage di Capaci, del 23 maggio 1992, dove morirono Giovanni Falcone con sua moglie e tre membri della sua scorta, viene posizionata una bomba sul muretto della scuola di Brindisi intitolata alla moglie di Falcone, Francesca Morvillo Falcone, e poi la mafia non strangola le vittime, le uccide solamente, non basta?!. Siamo tornati alle bombe, agli attentati, ma il vero problema è che tutto questo è stato fatto davanti a una scuola: la criminalità organizzata ha dunque paura dell'istruzione! La criminalità organizzata ha ucciso una ragazza di qualche anno in meno di me, e ne ha feriti tanti altri. La criminalità organizzata ha distrutto, quest'oggi, una famiglia che poteva essere la mia, quella di ciascuno di noi. La criminalità organizzata ha mosso dentro di me e in tutti i miei coetanei e non un senso di paura per quello che è successo: arrivano davanti alle scuole a uccidere dei ragazzi, dei giovani che sono il futuro, che vogliono solamente studiare. La criminalità organizzata vuole nascondere il ricordo per quel magistrato che ha cercato di combatterla, di nome Giovanni Falcone. La criminalità organizzata ha voluto rovinare il passaggio della carovana antimafia. La criminalità non ha capito che nonostante questi attentati la gente sta dalla parte della giustizia. La criminalità organizzata non è un fatto invincibile.

«
 La mafia non è affatto invincibile. È un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio, e avrà anche una fine. Piuttosto bisogna rendersi conto che è un fenomeno terribilmente serio e molto grave e che si può vincere non pretendendo eroismo da inermi cittadini, ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle istituzioni. » Giovanni Falcone

venerdì 18 maggio 2012

INTERVENTO DI CHIUSURA CAMPAGNA ELETTORALE



Sono Simone Vergani, un giovane monzese con a cuore la nostra città, e mi piacerebbe che i giovani potessero essere partecipi, attivi. Anche Roberto, come tutto il centro-sinistra , vuole la partecipazione dei giovani e questa mia presenza è la dimostrazione del fatto che il nostro partito, la nostra coalizione ci da spazio, ma soprattutto che ha bisogno di noi. E così anche la nostra città deve darci delle opportunità, deve chiedere il nostro parere, deve consultarci quando vuole organizzare qualche progetto che rilanci le nuove generazioni come protagonisti del tessuto sociale monzese.Noi non siamo i destinatari di iniziative “calate dall’alto”, non siamo un problema da risolvere, non ci servono come nella passata amministrazione iniziative d’elitécon uno stile autoreferenziale da carta patinata: a noi servono spazi e momenti in cui la nostra espressività e il nostro protagonismo ci facciano sentire normali cittadini di una comunità locale, di una città importante come Monza.In cinque anni di giunta PDL-Lega non si ricorda un’iniziativa che abbia lasciato il segno in questa città: non è stato mai organizzato un concerto in piazza dove suonavano band giovanili monzesi, cosa che noi Giovani Democratici abbiamo fatto qualche settimana fa, e sono sicuro che Roberto, non dico che tutti i sabati permetterà alle band giovanili di suonare, ma sicuramente ci permetterà di organizzare concerti con i giovani per i giovani.
E’ in questo senso che una parola a me cara quando si parla di giovani è partecipazione.
 Oltre alle attività che potrebbero essere organizzate e gestite da giovani, è indispensabile sistemare gli spazi studio della nostra città, magari dotando tutte le biblioteche di una connessione hotspotwifi, e ampliando il loro orario di apertura. E ancora mantenendo il NEI come struttura pubblica e non privatizzandola come vuole il centro-destra. Inoltre va preso in considerazione seriamente il problema dell’ISA, con la sua ristrutturazione, mentre la precedente amministrazione ha di fatto consegnato le chiavi della Villa Reale dove c’è la loro scuola a un partito, con la sceneggiata dei ministeri. Importante è anche raggiungere i luoghi di studio con i mezzi pubblici o con la bicicletta e per questo è indispensabile rivedere la rete degli autobus almeno nelle ore di punta, realizzare la stazione di Monza est in viale Libertà e garantire sicurezza per i ciclisti aumentando e congiungendo le piste ciclabili.
Io sono uno studente ma vedo con preoccupazione chi, di pochi anni davanti a me, nonostante abbia conseguito laurea e master fatica a trovare un’occupazione e un lavoro stabile. Ecco io penso che tra i primi punti ci sia la necessità di rilanciare le opportunità di lavoro per i giovani con strumenti e progetti che consentano ai giovani un più facile accesso alle professioni e all’impiego.
Questi sono alcuni punti fondamentali che troviamo nel Progetto per Monza e che Roberto nel caso in cui venisse eletto sicuramente metterà in atto.
In conclusione noi giovani vogliamo e chiediamo a Roberto di partecipare attivamente alla vita della città. Molto dipende da noi. Le risorse che possiamo dare sono moltissime e indispensabili, e questo lo dimostra l’eccellente risultato che hanno raggiunto i candidati delle liste come Tommaso, Marco, Xenia, Gerry, Leo, Elio e Basilio, che potranno mettere in pratica le loro competenze come hanno fatto fino ad adesso, ringiovanendo la politica e l’amministrazione monzese, senza’altro anche insieme ad altri coetanei di altre liste di giovani che condividono i nostri ideali.

giovedì 17 maggio 2012

CONCLUSIONE VENERDI' SERA

Ciao a tutti, venerdì 18 maggio sarà la giornata conclusiva di Scanagatti per il ballottaggio, e anche la giornata conclusiva di queste amministrative 2012, definitivamente. Dalle 17.30 alcuni giovani saranno in giro per il centro di Monza indossando qualcosa di arancione, e faranno l'ultima volantinata, distribuendo materiale per Roberto Scanagatti sindaco. Alla sera dalle ore 20 un aperitivo, invece dalle ore 21 in piazza dell'Arengario ci sarà la festa conclusiva con diversi interventi e testimonianze, tra cui un mio breve intervento, in più ci sarà musica e tanto divertimento, non sarà "politichese". 

martedì 15 maggio 2012

Piffer da B. ad Arcore

Anche sul corriere della sera è andato a finire l'ex candidato sindaco alle comunali di Monza delle liste civiche CM e PVM Piffer per il suo incontro nella villa privata di Berlusconi ad Arcore. Appena ho saputo di quest'incontro mi sono sorte due domande: la prima Cosa c'entra Berlusconi con Monza? Non è lui il candidato sindaco del Pdl! e la seconda Perchè fare un incontro politico in una villa privata, e che villa?
Alla prima mi sono subito risposto poichè Berlusconi ha mille interessi nel nostro territorio, soprattutto per il famigerato PGT, e vuole assolutamente racimolare voti per non perdere, di nuovo, la possibilità di costruire a Monza, ma personalmente la vedo molto dura, perchè i monzesi non voglio più palazzoni.
Alla seconda faccio più fatica a rispondere perchè gli incontri politici non si svolgono in sedi private, ma in sedi di partito, luoghi istituzionali , o comunque in sedi adibite per l'incontro che si deve fare, e non in case personali. Questo non vuol dire che così non c'è dialogo, anzi...
E qui, a mio avviso, Piffer (come ho già detto persona da me stimata) ha commesso un errore: non doveva andare dal feudatario, perchè così facendo si è dimostrato il valvassore, ha fatto la "politica" che piace a B., e nonostante abbia riconfermato la sua indipendenza è divenuto succube di un personaggio che ormai è arrivato al capolinea, che deve mettersi da parte, perchè di danni ne ha fatti abbastanza.
Può essere stata la curiosità che vi ha spinto ad andare, o altri motivi, però Piffer, vuoi mettere che bellissima figura avresti fatto se avessi rifiutato l'invito ad Arcore di B.!!!

Scanagatti o Mandelli?

Manca poco alla conclusione di queste amministrative 2012, siamo al runch finale, si decide tutto tra 5 giorni e tra 6 sapremo chi sarà il nuovo sindaco di Monza. Importante è andare a votare per questo ballottaggio e la scelta non è difficile, sono solo due i contendenti con idee molto diverse, con progetti contrastanti. Scegliete voi tra:
Scanagatti, candidato centro sinistra, scelto democraticamente con le primarie, che non si è candidato per interessi personali o di qualcun altro, ma per mettersi al servizio dei cittadini e della città, che non vuole cementificare Monza, che da spazio ai giovani, che è competente e professionale, che ha costruito il suo programma con l'aiuto dei cittadini con i cantieri delle idee, che vuole attuare interventi di sostegno alle persone in condizioni di bisogno, che vuole dare avvio alle consulte di quartiere, che vuole favorire la pratica sportiva, che vuole riqualificare le aree dismesse, che vuole rendere trasparente gli appalti, che vuole costruire una rete di trasporto pubblico efficiente, che vuole migliorare le condizioni del sistema scolastico comunale, che vuole ristrutturare la Villa Reale, e non svenderla consegnando le chiavi come ha fatto la giunta di centro-destra. Insomma vuole sviluppare e far crescere la nostra città.
Oppure scegliete Mandelli, candidato del PDL, nemmeno di tutto il centro-destra, che è stato nominato dall'alto per difendere gli interessi personali del proprietario della Cascinazza, che nell'amministrazione uscente i consiglieri del PDL hanno dedicato 62 sedute di consiglio comunale solamente per il PGT e non per i veri problemi della città, che volevano costruire un distributore di gpl nel parco, che volevano trasferire i servizi per i cittadini in luoghi difficilmente accessibili dai cittadini stessi, che hanno lavorato solamente negli ultimi mesi asfaltando strade e rifacendo la segnaletica per la campagna elettorale, che in 5 anni sono stati incapaci di completare un centro civico e una scuola elementare, che spendevano  i soldi pubblici per le proprie figlie in cellulari e schede telefoniche, che hanno abusato del loro potere per la convocazione dei consigli comunali. Inoltre la campagna elettorale del PDL è gestita in termini di incontri per le alleanze del ballottaggio, e non solo, dal feudatario B. nella sua villa di Arcore e non da Mandelli. Cosa centra B. con Monza, forse perchè realmente ha i suoi interessi in questo territorio?! Mica tutto gira attorno alla sua villa!!!

Io preferisco chi vuole risolvere i problemi dei cittadini e non chi risolve i problemi del feudatario..

lunedì 14 maggio 2012

PERCHE' QUESTO BLOG?

Ho deciso di creare un mio blog soprattutto perchè ho il piacere e la voglia di condividere con le persone che lo visiteranno alcune mie riflessioni che periodicamente cercherò di postare sulle diverse situazioni, tematiche e avvenimenti che ci circondano. Non sarà solamente un blog politico, ma cercherò di ampliare il campo di azione a più argomenti. Sono convinto che in una democrazia come la nostra sia importante che ognuno esprima la propria opinione, e questo può essere un modo per condividere le mie idee ed è altrettanto importante avere un riscontro, un confronto con le idee avverse, con le opinioni diverse che non vanno giudicate ma accolte e utilizzate per rafforzare la propria convinzione. Ben accette saranno le critiche purché costruttive.

Ora non resta altro che iniziare a scrivere...

Chi sono...

Sono nato a Monza 18 anni fa. Attualmente vivo nel quartiere Libertà e frequento il quinto anno del liceo scientifico tecnologico "A. Mapelli" di Monza. Sono fidanzato con Federica da più di tre anni.
Sono molto attivo all'interno del mio oratorio, dove metto a disposizione le mie capacità. Oltre alla passione per lo sport, soprattutto per il calcio, proprio in questi ultimi anni sta nascendo in me la passione per la politica, per il servizio, per la società, per il bene comune. Ho iniziato a mobilitarmi politicamente nell'ottobre del 2011 quando ho partecipato attivamente alla campagna per le primarie della mia città, le quali mi hanno portato poi a contribuire per la campagna elettorale per le amministrative 2012.
Sono volontario della Croce Rossa Italiana di Monza da ottobre del 2012.
Dal marzo del 2013 faccio parte del coordinamento del Circolo Pd Monza 1.