I morti, uccisi in piazzale Loreto a Milano, rimasero esposti per un'intera giornata, sotto il sole, ricoperti di mosche...
Della guerra, soprattutto di questa seconda, non dobbiamo ricordare solo gli eventi più importanti, ma anche queste singole fucilazioni di persone che sono morte per la loro e per la nostra libertà.
E noi adesso sappiamo cos'è la libertà? Siamo liberi? Combattiamo per essere liberi?
Qualcuno diceva: "Meglio morire combattendo per la libertà, che vivere da schiavi". Ecco forse ricordando quei 15 partigiano dovremmo fare nostra questa frase, che non per forza deve portarci a morire, ma almeno a combattere!!